Emilie Lafeuvre
-Immagine: -Nome: Emilie Lafeuvre
-Sesso: femmina
-Età: sconosciuta
-Segno zodiacale: sconosciuto
-Arma: Glock 22, Smith&Wesson 500, AK-47, carabina Steyr AUG, M1903 rifle, FN P90 (armi principali)
-Firma: non ama lasciare firme, ma può capitare che lasci dietro di sé delle piume corvine. Le piace lavorare con discrezione, non è ridondante se non nel modo in cui svolge ciò che le viene assegnato; una qualunque rivendicazione presupporrebbe un interessamento da parte sua e, per quanto sia molto cambiata rispetto al passato, quando lavora torna a rivestirsi della propria aura di indifferenza verso le sorti altrui. L’unica cosa che potrebbe cambiare questa ritirata meticolosità potrebbe essere un’eventuale competizione – che sia percepita a senso unico da Emilie o che effettivamente sfoci sul piano reale è secondario, basta che almeno una delle due parti interessate lanci il guanto di sfida che lei vi si butta a capofitto, pronta a rivendicare ogni singola scia di sangue che macchia il suo cammino.
-Background: la storia di Emilie inizia altrove – e probabilmente finirà altrove, dato che in un certo senso è qui ma allo stesso tempo è di passaggio. Più semplice sarebbe raccontare la sua storia più recente e del cerchio che è riuscita a chiudere con un atto di violenza somma, trucidando déi e affetti, per non lasciare niente da rimpiangere alle spalle.
Un tempo si trovava sotto il vessillo di Tanato, il dio della morte, in perenne combutta con Eros, dio della vita, portando avanti assieme ad altre pedine l’eterna guerra per mantenere l’equilibrio tra i due motori primi dell’equilibrio della grande bilancia dell’esistenza umana: vita e non-vita.
La cosa grandiosa che è riuscita a fare, a differenza dei suoi commilitoni o avversari, è stato prendere coscienza delle proprie capacità e alzare il capo quando tutti lo chinavano e distruggere la bilancia per la quale lottavano instancabilmente, fino alla follia. Ha ucciso tutti, anche gli déi e ne ha assorbito il potere. Anche chi un tempo lei aveva
quasi amato. Le ragioni sono sconosciute.
-Cosa gli/le piace: i luoghi alti, o quantomeno sopraelevati rispetto al terreno in modo da avere una migliore visuale dell’area; ha sviluppato una non lieve dipendenza da tabacco, quindi non è difficile vederla fumare; ha diversi tatuaggi (una piuma di pavone che le avvolge tutto il braccio sinistro, due stelle sull’addome e una rosa avvolta da rovi su ciascuna gamba), i primi due se li è fatti fare, gli altri sono comparsi con lo svilupparsi dei suoi poteri. E’ un’amante della notte e del silenzio, starebbe ore a vegliare fino al sorgere del sole; il suo luogo preferito sono i tetti.
-Cosa non gli/le piace: non c’è qualcosa di specifico che non le piace. Di sicuro mal sopporta la sua recentemente acuita emotività, per la quale si sta ritrovando a provare delle emozioni non solo mai provate, ma talvolta scomode. La maggior parte delle volte se qualcosa o qualcuno non le piace lo capisce sul momento, non è mai una consapevolezza a priori. Probabilmente è qualcosa che si applica anche per ciò che le piace.
-Punti di forza/Talenti: è una Donna-Corvo, che può mutare la propria forma da umana in quella di una chimera dai tratti mostruosi e priva di intelletto, pronta a distruggere tutto. Un tempo non riusciva a controllare questa condizione, ma poi ha ridotto questo stato all’essere parte della sua ombra. Il lato positivo dell’aver piegato la bestia al suo volere è l’aver rafforzato e acquisito alcune abilità che aveva precedentemente: da sempre ha familiarità con le armi da fuoco, ma grazie alla sua identità di corvo è riuscita a destreggiare la simultaneità e la tridimensionalità della realtà – un po’ come fanno i trickster, ma di sicuro non ha una mania per i dolcetti; oltretutto una simile capacità le permette di poter cambiare arma a seconda della propria volontà ed avere a propria disposizione un arsenale completo. Prima usava questa facoltà per muoversi all’interno del suo mondo, ma da quando ha assorbito i poteri di Eros e Tanato essa si è espansa a tutti i mondi possibili, oltre ad averle donato tre paia di ali sulla schiena che può evocare a suo piacimento. E, qualora volesse passare inosservata, può assumere le sembianze di un comune corvo.
-Debolezze: è abituata ad avere il controllo della situazione e a primeggiare sugli altri – e di conseguenza ad essere rispettata; nel posto da cui proviene non era certo un problema difendersi da un attacco, soprattutto dopo aver assorbito nuovi poteri. Incontrare qualcuno che le è pari per potenza o addirittura superiore sarebbe una ferita in un orgoglio troppo forte. D’altro canto non ha grandi esperienze nel nuovo mondo in cui è andata, non ha nemmeno idea di quale sia il livello di coloro con cui potrebbe scontrarsi. Per ora è in uno stato di quiescenza, sta riprendendo fiato dopo gli ultimi avvenimenti.
-Altezza: 1.60 cm
-Peso: 49 kg
